22 maggio 2009: una bellissima serata per Telethon!

Nella calda serata di venerdì, Andrea Binetti, noto tenore triestino, accompagnato dalle giovani artiste della Associazione Salice Verde e dagli amici del Salotto dei Poeti, si è esibito nel suo consueto repertorio deliziando i presenti con brani celebri tratti da musical, operette e canzoni napoletane. Un folto pubblico ha assistito allo spettacolo organizzato assieme a Bnl Spa che ha coinvolto anche tre artisti, Alan Concas, Isabel Carafì e Rossana Longo che, introdotti da un intervento critico curato da Loredana Marano, hanno presenziato l’inaugurazione della mostra pittorica “Assieme! Tre artisti per Telethon” che rimarrà aperta fino al 30 giugno, nel salone principale della sede di Trieste di Bnl Spa in piazza del Ponterosso 1. Il folto pubblico è anche intervenuto per l’inaugurazione dei rinnovati locali della banca che ha reso possibile la realizzazione dell’evento assieme alla preziosissima collaborazione dei dipendenti di Bnl Spa che si sono improvvisati attrezzisti, decoratori, artisti e camerieri, per dare a tutti l’accoglienza necessaria e per far vivere ai presenti una magnifica serata !!!!!!!!

“Ancora una volta mi sento in dovere di ringraziare tutti coloro che si sono prodigati per la riuscita della manifestazione sia i colleghi di Bnl Spa che tutte le associazioni, privati ed enti che a vario titolo mi hanno permesso di organizzare al meglio questa bellissima serata. In particolare desidero ringraziare Paola Demartini, per la fiducia che ha riposto in me e nei volontari Telethon”

Nicola Delconte

Andrea Binetti, una voce per Telethon


Assieme! Tre artisti per Telethon





Alan Concas riporta alla contemporaneità luci e ombre della sua formazione culturale.
Evoca gli squarci luminosi del Caravaggio, richiama dettagli di volti pensosi e intime magie celate all'interno degli sguardi calati dei suoi personaggi.
Un'iconografia particolare la sua, avvolta in atmosfere che alludono al mistero che comunicano una sottile energia, insieme a delicatezza e incanto nel silenzio della composizione.
Volti, fiori, geranei......
Solo apparentemente la realtà presenta immagini banali.
Un particolare di un geranio infatti diventa soffio di curve appartate in un lembo di tela
oppure presenza all'interno di un nero universo.
Immagini portate in primo piano da una tecnica speciale e personale da questo giovane artista al quale il futuro serba sicuro successo.
Grande, vai Alan!
Ottobre 2008 Maristella Cescutti



Nata a Buenos Aires, Isabel Carafi vive e lavora in Italia dal 1980. Diplomata prima alla Accademia di Belle Arti di Buenos Aires, poi a quella di Carrara,l’artista ha tenuto mostre personali in tutto il mondo(Argentina,,Italia,Spagna, Portogallo, Francia ,Slovenia Hong Kong,).La sua figurazione è personalissima e si riconosce tra mille, non solo per i colori sudamericani e mediterranei che usa,ma soprattutto per la morfologia surreale dei suoi personaggi, sempre in movimento e le cui espressioni sono perfettamente in linea con quello che fanno e rappresentano.Isabel ama dipingere la gente povera ,umile, ma orgogliosa delle loro nobili origini, sia quando si tratta di aborigeni o di personaggi di tutti i giorni, compresi gli autoritratti, dove l’artista riesce ad essere ironica e nello stesso tempo erotica e sensuale.
Eraldo DeVita



Nata a Trieste nel 1973, Rossana Longo ha frequentato nel capoluogo giuliano l'Istituto d'Arte. Ritrattista, paesaggista e autrice di scene di genere, ha illustrato libri di poesia e affrescato alcune parti della facciata della Chiesa di S. Apollinare a Trieste. Stampa personalmente tutte le proprie opere grafiche. La pittrice, molto appassionata all'arte dell'affresco, al ritratto, alle tematiche sacre, all'illustrazione e a una personale interpretazione del fumetto, coglie istintivamente l'ansia di sintesi che pervade il nostro tempo. E nelle opere migliori se ne appropria, osando nella grande dimensione - che tradisce spesso chi non è tecnicamente accorto - la composizione con dei volumi e dei corpi in un intreccio felicissimo e libero.

Incontriamo la ricerca

Grazie alla disponibilità della dottoressa Anna Savoia, ricercatrice Telethon adottata da Avis, si è svolto lunedì 11 maggio un incontro presso l’IRCS Burlo Garofolo di Trieste, in cui la ricercatrice ha spiegato in maniera chiara e comprensiva il suo progetto di ricerca sul ruolo della miosina non muscolare IIA nella malattia associata a MYH9, incentrato su un gruppo di quattro rare malattie genetiche dovute a mutazioni del gene MYH9. Circa 150 in Italia le persone colpite da questa patologia.
Il gruppo coordinato da Savoia sta studiando i meccanismi che causano il difetto nella produzione delle piastrine osservati nella malattia. Il gruppo è inoltre riuscito a definire i criteri fondamentali per la diagnosi accurata della malattia riuscendo così ad identificare le mutazioni responsabili dei sintomi più gravi. Grazie a questo risultato, ora è possibile individuare le persone a rischio e sottoporle alle opportune terapie.